Jamborette - Giorno 1

14 ore di viaggio e siamo arrivati, ci siamo portati dietro le brioches per colazione ma siamo così scombussolati dal viaggio e trepidanti di entrare al campo che ce ne dimentichiamo totalmente (e dopo tutto quello che avevamo mangiato in viaggio non c’era neanche la fame a dire il vero)!!

A dire il vero dopo essere scesi dal pullmann ed essere stati accolti dal colui che abbiamo ribattezzato RE di Ninove, Nick De Brabanter (il big boss del Jamborette per intenderci), non senza qualche difficoltà e con un po’ di “disaccordo” abbiamo diviso le varie PATROLS nei vari sottocampi (BLOODY MARY, ROBIN HOOD, e per ultimo, nel quale non avevamo nessuna Patrol, KING ARTUR), dove ragazzi e ragazze si sono appropriati delle loro tende ed hanno cominciato a preparare le “originali” cucine per far da mangiare (niente a vedere con le nostre favolose fornelle)!

In serata dopo il nostro primo assaggio di “cucina” belga per la cena, c’è stata una bella presentazione del campo con tutti i ragazzi e le bandiere delle varie nazioni partecipanti , e tanta bella musica e un ritornello che ci accompagnerà per tutta la durata del campo:

Jamborette, is in town now

Scouts, we know all how

To work to sing to play to cook and many many more

Scouts, we do

In serata stanchi dal viaggio i ragazzi sono andati a dormire e nonostante l’euforia , ha prevalso la stanchezza e ci siamo coricati nei nostri saccoapeli.