1979
Viene convocata per il 26 gennaio l'Assemblea Costituente della Sezione per consentire la nomina legale e regolamentare dei Comitato di Sezione. li Commissario Gianfranco Trevisan, in rappresentanza della Sede Centrale, viene nominato Presidente dell'Assemblea dalla quale risultano eletti Presidente Gino Savona e Commissario Aldo Maffei. Fanno parte del Comitato Miriam Bondio e Evo Keppel (provenienti dalla sezione di Bolzano), Angelo Cazzaniga, Giuseppe Comper, Elio Rìccamboni, Paolino Schito, Enzo Valduga. In seguito Luciano Libardi viene nominato Capo Clan.
La festa di S. Giorgio viene celebrata nella proprietà dei senior Giuseppe Berti a Brancolino, con ottimi risultati organizzativi ed il grande entusiasmo dei genitori invitati alla festa.
Avendo poca disponibilità di materiale per organizzare il campeggio, Gianfranco Trevisan ci offre la possibilità di farlo a Laghel, vicino ad Arco, con la sezione di Bolzano. Il Comitato si dichiara favorevole alla proposta e così una ventina di scout partecipano al loro primo campeggio.
I risultati finali però mettono quasi in crisi la sezione, in quanto parecchi scout non sopportano la vita di campo ed il sistema scout relativo al campeggio: al rientro infatti un gruppetto di scout da le dimissioni dalla sezione. Ma gli altri giudicano favorevolmente la prova e rimangono con il loro immutato entusiasmo. A fine luglio il Capo Branco Evo Keppel era obbligato, per necessità dì lavoro, a dare le dimissioni dal suo incarico e veniva sostituito dalla sua Vice, sig,na Luciana Beltramolli, Elio Riccamboni, a causa della sua salute, dà le dimissioni dal Comitato. In ottobre viene indetta la normale Assemblea Ordinaria della sezione, in seguito alla quale vengono nominati Vice Commissari Claudio Battisti e Miriam Bondio; Giuseppe Comper e Luciana Beltramolli vengono riconfermati rispettivamente Capo Reparto e Capo Branco; l'esploratrice Barbara Rauss viene nominata Vice Capo Branco. Su proposta dell'Assemblea, il Comitato di Sezione nomina Elio Ricccamboni Presidente Onorario e gli scout gli consegnano una pergamena ed una targa per la sua costante attività, specialmente durante gli anni difficili della vita della sezione.